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Il completamento dell’autostrada Asti Cuneo si avvicina sempre di più. La società appaltatrice ha cominciato la posa della campata del nuovo viadotto sulla provinciale 7. Le operazioni connesse, molto laboriose, proseguiranno nei prossimi giorni. Un comunicato della Regione informa che a settembre verranno terminate le lavorazioni sulla carreggiata in direzione Asti con la posa delle ultime due campate mancanti, collocate in tratti in cui i veicoli non passano. Poi verranno eseguite le attività necessarie per il completamento dell’intero viadotto. Alla luce di queste tappe, la soddisfazione da parte dell’amministrazione regionale. "Questi step rappresentano il giro di boa nelle attività di questi mesi in vista del completamento dell’autostrada a fine anno", ha commentato il presidente Cirio. Per l’assessore regionale alla Logistica e Infrastrutture strategiche, Enrico Bussalino: "Quest’opera rappresenta l’idea di una mobilità moderna e rispettosa del territorio, capace di alleggerire i centri abitati e le strade panoramiche dell’astigiano e del cuneese dal traffico pesante, tutelando il paesaggio, la salute e la qualità della vita in un’area che l’Unesco ha riconosciuto patrimonio dell’umanità». "La A33 è l’opera simbolo di un cambio di rotta: non il tentativo di cercare responsabili di ritardi e dinieghi, ma la capacità di lavorare, nonostante le mille difficoltà, per costruire un’opera così tanto attesa" ha concluso l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi.

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