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A Torino, una manifestazione studentesca è divampata durante la conferenza Stato-Regioni con un centinaio di partecipanti che hanno espresso tutto il loro dissenso nei confronti delle politiche adottate dal governo.
I collettivi studenteschi hanno cercato di aggirare il dispositivo di sicurezza predisposto dalla polizia nel centro della città in occasione della conferenza. La tensione è aumentata quando i manifestanti hanno cercato di superare il cordone del reparto mobile, provocando momenti di scontro in via Po.
La protesta è iniziata intorno alle 16 nei pressi di Palazzo Nuovo, con i partecipanti che contestavano il Ministro Valditara. I manifestanti hanno scandito slogan come "10, 100 mille occupazioni" e hanno portato uno striscione che recitava "né merito né trattamento, soldi alla scuola, non alla guerra".
Dopo gli scontri con la polizia, il corteo si è spostato in via Principe Amedeo. Gli agenti hanno effettuato una carica di alleggerimento contro i manifestanti in piazza Cavour.
I partecipanti hanno annunciato la loro intenzione di continuare le proteste anche domani, quando è previsto l'arrivo della Premier Giorgia Meloni a Torino. Meloni interverrà al Festival delle Regioni, che è attualmente in corso nella città. Gli studenti hanno espresso disappunto per la mancanza di spazi aperti ai loro banchetti nella piazza Castello, e alcuni manifestanti vicini ad Askatasuna erano presenti tra i protestanti.
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