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Denunce e arresti nel torinese da parte dei carabinieri. Uno degli ultimi episodi risale a lunedì notte nell’area commerciale di Via Crea, a Grugliasco. Un 29enne, cercando di andarsene dal supermercato con in mano del cibo e una bottiglia di vino ha ingaggiato una colluttazione con uno degli addetti alla vigilanza. L’arrivo della pattuglia dei Carabinieri ha consentito di bloccare definitivamente il ventinovenne e arrestarlo per “rapina impropria”. Il vigilante, invece, ha riportato alcune escoriazioni. Qualche giorno prima, il 7 agosto, i carabinieri di Grugliasco hanno fermato (e poi denunciato all’Autorità Giudiziaria), due ventenni che si erano appena impossessate di alcuni cosmetici da una farmacia; addosso a una di loro, i militari hanno trovato anche un tirapugni in metallo che è stato sequestrato. In questo periodo i carabinieri di Rivoli hanno invece intensificato l’attività di contrasto a furti e rapine che da inizio luglio segna quasi un arresto o una denuncia a piede libero al giorno. Sono attualmente 18 gli esercizi commerciali bersaglio di questo tipo di reati da parte di persone già note alle forze dell’ordine. Il bottino - per lo più generi alimentari, capi d’abbigliamento e cosmetici, per un valore di oltre 2500 euro - è stato spesso interamente recuperato dai militari e restituito agli esercenti. Per assicurarsi la buona riuscita del furto, in alcune occasioni, i militari hanno trovato in possesso degli autori dei “colpi”, forbici, tronchesi di piccole dimensioni e borse schermate con alluminio: quest’ultima è una tecnica molto utilizzata per evitare l’azionamento del sistema di allarme e garantire il superamento delle barriere antitaccheggio.

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