Emergenze ambientali, l'Arpa presenta il nuovo laboratorio mobile

L'Arpa del Piemonte potenzia il servizio di risposta alle emergenze ambientali con un avanzato veicolo dotato di strumentazione all'avanguardia

Nella sede dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente di Novara è stato presentato il nuovo mezzo mobile dedicato al monitoraggio ambientale in caso di eventi incidentali. Questo veicolo, recentemente acquisito nell'ambito del percorso di potenziamento e ottimizzazione del servizio di risposta alle emergenze ambientali, rappresenta una significativa innovazione nel campo della tutela ambientale.

Il veicolo è stato progettato come un vero e proprio laboratorio mobile, sfruttando appieno le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. È equipaggiato con strumentazione all'avanguardia per il monitoraggio in tempo reale dei principali inquinanti che possono essere emessi a seguito di grandi incendi o fughe di sostanze tossiche. Questo permette di avere una capacità di risposta tempestiva ed affidabile riguardo agli impatti ambientali causati da tali eventi.

L'assessore regionale all'Ambiente, Matteo Marnati, ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa e la collaborazione tra la Regione Piemonte e l'Arpa nella realizzazione del laboratorio mobile. Ha dichiarato: "L'idea di realizzare questo laboratorio mobile è nata dalla sinergia di Regione Piemonte e Arpa per efficientare il sistema di pronto intervento durante una grande emergenza. In pochi mesi siamo riusciti ad approntare questo mezzo, dotato di strumentazione tecnologicamente avanzata, con funzione di monitoraggio, nel caso di emergenza, ma anche di prevenzione con l'utilizzo di una piattaforma nella quale sono contenute schede informative di tutti gli impianti a rischio presenti in Piemonte. È stata poi avviata una collaborazione con i vigili del fuoco, i primi ad intervenire in caso di emergenza, che deve consolidarsi e divenire sempre più stretta per poter dare risposte il prima possibile sia ai sindaci, che devono intervenire con ordinanze, sia alla cittadinanza, durante e dopo l'emergenza."