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Negli ultimi giorni, a Torino, di registra un aumento della violenza tra giovanissimi. Due episodi avvenuti in un solo giorno hanno sollevato preoccupazioni tra i residenti e le autorità locali.

Il primo, si è verificato ai Giardini Ginzburg dove quattro giovani di origine sudamericana, armati di un piccolo coltellino, hanno minacciato un loro coetaneo per ottenere la consegna del suo cellulare. Dopo aver ottenuto la refurtiva, i giovani aggressori sono fuggiti in direzione di Corso Moncalieri.

La prontezza degli agenti di polizia ha portato all'arresto di due dei presunti responsabili poco dopo l'incidente, lungo via Sommacampagna. La refurtiva è stata recuperata e le indagini sono proseguite per identificare gli altri complici. Da notare che i presunti aggressori avevano rispettivamente 18 e 20 anni, rendendo ancora più preoccupante la natura di questo atto criminale.

Nello stesso giorno, poche ore dopo il primo episodio, un altro evento simile è accaduto in Corso Moncalieri. In questa occasione, un giovane di soli 17 anni, anch'esso di origine sudamericana, è stato accusato di aver compiuto una rapina a mano armata. Il giovane aveva con sé un coltello e ha costretto due giovanissimi a consegnargli i loro cellulari e la somma di 60 euro.

L'intervento delle forze dell'ordine ha portato all'arresto del presunto aggressore in prossimità del Ponte Vittorio Emanuele I. Inoltre, il coltello e la refurtiva sono stati recuperati nei Giardini Ginzburg, rendendo probabile un possibile collegamento tra i due casi.

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