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Gli agenti del commissariato Centro hanno arrestato un settantasettenne italiano gravemente indiziato di tentato furto aggravato in abitazione.
Poco dopo le 21 di domenica, gli agenti sono intervenuti presso una residenza universitaria di via Montebello per la segnalazione di furto in atto nella struttura. Una volta sul posto, i giovani hanno riferito ai poliziotti che un uomo, vestito in modo appariscente, si stava aggirando negli alloggi con l’intento di rubare.
Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato delle studentesse che cercano di mantenere chiusa la porta di accesso alla rampa delle scale del piano rialzato per bloccare l’uomo e impedirgli di darsi alla fuga. Gli agenti, dopo aver raccolto le prime informazioni, hanno fermato l’uomo. Con sé aveva due borse piena di oggetti: un pc portatile, una console per giochi, numerosi preziosi (ciondoli, orecchini, catenine), bottiglie di vino e una penna di valore. Alcuni oggetti sono stati restituiti agli aventi diritto, altri vengono sottoposti a sequestro non fornendo l’uomo valide spiegazioni del loro possesso.
L’uomo è stato anche trovato in possesso di due cacciaviti. I poliziotti hanno poi accertato che alcune porte erano danneggiate e una stanza era stata messa a soqquadro.
Alla luce dei fatti, il settantasettenne è stato anche deferito in stato di libertà per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
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