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Gli agenti del commissariato di polizia del Centro hanno effettuato l'arresto di due cittadini marocchini, rispettivamente di 23 e 24 anni, gravemente sospettati di detenzione di sostanza stupefacente in concorso.

Mentre i poliziotti si trovavano in via Giaveno per il controllo di un individuo per strada, hanno udito delle grida provenire dall'ultimo piano di un edificio. Per verificare la situazione, gli agenti sono entrati nell'appartamento, dove hanno trovato diversi cittadini stranieri, ognuno con a disposizione il proprio letto e un'area personale. In una di queste zone, delimitata da arredi, gli agenti hanno trovato su un comodino tra due letti un involucro del peso di circa mezzo chilo e che verosimilmente conteneva hashish. Durante la perquisizione nei confronti dei due occupanti dei letti, gli agenti hanno scoperto complessivamente 15 panetti di hashish, suddivisi in 3 confezioni da 5 panetti del peso di 100 grammi ciascuno, il tutto racchiuso in tre buste. Inoltre, in una valigia riposta sotto il letto del ventitreenne, gli agenti hanno rinvenuto 14 smartphone di varie marche e modelli. Per tale motivo, il giovane è stato anche deferito all'autorità giudiziaria, in stato di libertà, per il reato di ricettazione.

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