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Il comitato provinciale per l'Ordine e la sicurezza pubblica ha annunciato l'implementazione di un dispositivo di sicurezza straordinario a Torino, che vedrà la collaborazione di polizia, carabinieri ed Esercito italiano. L'operazione, prevista a partire dalla prossima settimana, sarà concentrata nella zona nord della città, in particolare nel quartiere Barriera di Milano.
La decisione è stata presa durante la riunione del comitato presso la Prefettura di Torino e mira a rafforzare le attività già pianificate nel contesto del Piano coordinato di controllo del territorio. Il dispositivo includerà pattuglie di polizia e carabinieri, con il coinvolgimento della Guardia di finanza e servizi ad "Alto impatto" estesi anche ad altre zone della città.
Una nota ufficiale specifica che la polizia locale parteciperà attivamente con servizi mirati nelle aree del centro e di San Salvario, individuate durante la riunione per la presenza di persone coinvolte nell'abuso di alcol e per fenomeni di degrado e abbandono di rifiuti. La nota sottolinea inoltre che il piano complessivo degli interventi sarà soggetto a costante verifica e aggiornamento in base all'evoluzione dei fenomeni rilevanti per la sicurezza urbana.
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha commentato positivamente l'arrivo dell'Esercito nel quartiere Barriera di Milano, definendolo una risposta concreta alle richieste di sicurezza e legalità avanzate da migliaia di cittadini. Cirio ha ringraziato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e ha elogiato il contributo dei militari che opereranno in città. Ha sottolineato che questa iniziativa dell'Esercito si unisce all'importante lavoro svolto dalle forze dell'ordine nel controllo del territorio, nella vigilanza e nel contrasto al degrado e alla criminalità.