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Un cittadino italiano di 21 anni è stato arrestato dagli agenti dei commissariati Centro e Madonna di Campagna, con l'accusa di furto aggravato.
Tutto ha avuto inizio quando un uomo si è presentato in commissariato per sporgere denuncia per il furto di alcuni motorini che erano stati sottratti dalla sua depositeria. Mentre si trovava negli uffici di polizia, l'uomo ha ricevuto la notifica sul suo cellulare che segnalava un'altra intrusione. Le immagini delle telecamere hanno rivelato diversi individui intenti a rubare uno scooter nascosto successivamente in una fabbrica abbandonata.
Le forze dell'ordine sono intervenute immediatamente inviando pattuglie sul luogo. All'arrivo alla fabbrica abbandonata è emerso che la porta era stata forzata e numerosi scooter erano pronti per essere caricati su un veicolo. Entrando nell'edificio, gli agenti hanno avvistato due individui che, alla loro vista, si sono dati alla fuga dirigendosi verso il vicino Parco della Colletta attraverso una grata divelta.
Una volta consapevoli che la loro cattura era imminente, i fuggitivi hanno cercato di far perdere le loro tracce lungo la riva di un fiume. Tuttavia, quando hanno capito che erano circondati e senza via d'uscita, uno dei fuggitivi ha tentato di attraversare il fiume a nuoto per raggiungere l'altra sponda. Il secondo individuo, sfortunatamente, è rimasto intrappolato nelle sabbie fangose, rimanendo bloccato fino al petto.
Con uno sforzo congiunto, gli agenti hanno formato una catena umana riuscendo a portare in salvo il giovane che è stato poi arrestato. Nel frattempo, i quattro scooter rubati, rinvenuti all'interno della fabbrica abbandonata, sono stati restituiti al legittimo proprietario.