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Un'organizzazione criminale che gestiva il traffico di migranti pakistani tra l'Italia e la Francia attraverso il passaggio anche per Vercelli, è stata smantellata grazie all'operazione della squadra mobile. L'arresto di tre "passeur" ha reso possibile lo smantellamento di questa rete illecita.
L'operazione ha portato all'arresto di quattro persone colte in flagranza di reato. Le accuse mosse nei loro confronti includono il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e la tratta di esseri umani. Altre quattro persone sono state denunciate nell'ambito della stessa inchiesta. La rete criminale coinvolgeva circa 60 individui, in gran parte di nazionalità pakistana, che pagavano somme spesso superiori ai 500 euro per essere stipati all'interno di furgoni in condizioni precarie. Approfittando delle ore notturne e attraverso zone poco sorvegliate dalle forze dell'ordine, questi furgoni varcavano il confine francese.
L'attività criminale era guidata da connazionali dei migranti coinvolti e è stata scoperta grazie alle indagini condotte dalla squadra mobile di Cuneo e dalla polizia di frontiera di Bardonecchia. Gli obiettivi principali dei migranti era soprattutto quello di raggiungere la Francia per riunirsi con familiari già residenti Oltralpe.