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Nei giorni scorsi, quindici attivisti del centro sociale Askatasuna di Torino sono stati oggetto di sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 80mila euro. Le multe sono state notificate in relazione a violazioni delle norme sul pubblico spettacolo e alla somministrazione non autorizzata di alcolici all'interno del centro sociale autogestito Murazzi, situato lungo le rive del fiume Po. Questi eventi sono parte di un ulteriore sviluppo nell'ambito delle attività di indagine svolta dalla Digos.
Il centro sociale Askatasuna, nato nel 1989, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità locale, promuovendo attività culturali, sociali e politiche nel corso degli anni. Tuttavia, negli ultimi tempi, il centro è stato al centro di controversie legate al rispetto delle normative in materia di spettacoli pubblici e somministrazione di bevande alcoliche.
L'intervento della Digos è stato preceduto da una serie di verifiche e controlli, che hanno evidenziato presunte violazioni delle normative vigenti. Questo ha portato alle sanzioni amministrative emesse nei confronti di quindici attivisti, per un ammontare complessivo di 80mila euro.
L'amministrazione comunale, a luglio, ha preso la decisione di apporre i sigilli alle arcate Murazzi, mettendo fine all'occupazione del centro sociale.
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