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Il Consiglio dei ministri ha emesso una decisione molto importante per la Regione Piemonte: i Musei Reali di Torino sono stati inclusi tra quelli di prima fascia, cioè di rilevante interesse nazionale e dotati di un'autonomia speciale che avrà un notevole impatto sui finanziamenti, sull'organizzazione e sull'innovazione.

La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dal presidente della Regione, Alberto Cirio, che ha ringraziato il Governo e in particolare il ministro Sangiuliano per il risultato ottenuto. Il processo di confronto in merito a questa opportunità era iniziato durante la visita del ministro a Torino in occasione dell'apertura del Salone del Libro. Il ministro aveva avuto l'occasione di ammirare di persona i musei torinesi e apprezzarne il valore culturale. La rapida trasformazione di quell'impegno in un atto concreto dimostra l'attenzione speciale che il Governo riserva al Piemonte e a Torino. Grazie a questo riconoscimento, la città si conferma come una meta culturale e turistica di primo livello e avrà la possibilità di crescere ulteriormente, portando sempre più visitatori ad ammirare le sue bellezze architettoniche, culturali e paesaggistiche.

L'assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio, ha commentato l'importante riconoscimento, sottolineando che esso rafforza ulteriormente la posizione di Torino come una delle città di rilevante interesse culturale e turistico. Questo è dimostrato dal crescente interesse dei turisti verso la città e il Piemonte, ormai considerati una meta di spicco nei circuiti escursionistici sia europei che extraeuropei. Questa certificazione rappresenta un vero e proprio diploma di laurea per uno dei luoghi meglio conservati e più visitati d'Italia, segnando un momento di grande importanza nella gestione autonoma del patrimonio culturale della regione.

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