Traffico di stupefacenti all'interno di una pizzeria, il questore sospende la licenza

Un'attività investigativa che ha preso il via nel lontano 2021 ha finalmente portato alla luce una grave situazione di traffico di stupefacenti all'interno di una pizzeria sita nel Comune di Nichelino, provincia di Torino. L'indagine, protrattasi per mesi, ha coinvolto la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, che ha messo a segno un importante successo solo pochi giorni fa.

Il Questore di Torino ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza per un periodo di 20 giorni. Questa decisione è stata presa in seguito alla scoperta di sostanze stupefacenti all'interno del ristorante durante vari controlli effettuati dalle forze dell'ordine.

Le indagini hanno portato a scoprire gravi elementi che indicano la pizzeria come una presunta base logistica per la consumazione di reati legati al traffico di sostanze stupefacenti. Gli elementi raccolti hanno spinto l'Autorità Giudiziaria ad emettere la misura cautelare della custodia in carcere per i soggetti coinvolti. Il Questore ha quindi agito tempestivamente, prendendo la decisione di sospendere la licenza del locale, ritenuto una fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza della comunità e per il mantenimento dell'ordine pubblico.

Il provvedimento ha comportato la sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande e di commercio al dettaglio di vicinato. La pizzeria, che fino a pochi giorni fa era un punto di incontro per la consumazione di droga, è stata chiusa al pubblico e rimarrà tale per i prossimi 20 giorni. Questo periodo di sospensione consentirà alle autorità di adottare misure ulteriori e di valutare attentamente la situazione, garantendo allo stesso tempo la sicurezza dei cittadini e dell'intera comunità.