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La Giunta regionale del Piemonte ha deciso di intervenire con un finanziamento di 3 milioni di euro per attivare un nuovo programma di sviluppo rurale per il periodo 2023-2027. L'obiettivo principale di questo intervento, è di offrire un importante sostegno agli agricoltori per proteggere le colture da danni causati da fenomeni atmosferici anomali e di maggiore intensità.

Il cambiamento climatico ha portato a un aumento delle avversità climatiche, come grandinate intense e improvvisi episodi di gelate anomale, che possono causare danni significativi alle produzioni agricole del Piemonte. Per far fronte a questa situazione, la Giunta regionale ha deciso di fornire aiuto agli agricoltori per l'acquisto di reti antigrandine e impianti anti gelo.

L'assessore all'Agricoltura e cibo, Marco Protopapa, ha sottolineato l'importanza di questo programma, evidenziando che tali avversità climatiche si verificano con sempre maggiore frequenza negli ultimi anni, provocando gravi danni ai vigneti, frutteti e coltivazioni orticole della regione.

La dotazione finanziaria di 3 milioni di euro permetterà l'apertura di due bandi per l'anno 2023 nel mese di agosto.

Il primo intervento, con una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro, è rivolto agli agricoltori singoli o associati che desiderano investire in reti antigrandine. Gli agricoltori interessati potranno richiedere un contributo che coprirà il 50% della spesa sostenuta per l'acquisto di tali reti, con una spesa massima ammissibile di 150 mila euro.

Il secondo intervento, dotato di 1 milione di euro, è incentrato sull'acquisto e l'installazione di ventilatori e/o bruciatori con funzione antibrina per proteggere le colture dal gelo. Anche in questo caso, gli agricoltori singoli o associati potranno richiedere un contributo pari al 50% della spesa sostenuta, con una spesa massima ammissibile di 150 mila euro.

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