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Aumentano le risorse per le università piemontesi. È di oltre 600 milioni lo stanziamento previsto per il 2025 dal Fondo di finanziamento ordinario (Ffo), il principale strumento per l’assegnazione delle erogazioni pubbliche agli atenei per le spese di funzionamento e del personale. La ministra dell’università e della ricerca Anna Maria Bernini ha firmato il decreto che va a ripartire il Fondo agli atenei. E per quelle del Piemonte l’incremento è del 3,4% rispetto al 2024 e del 33,7% in più rispetto agli oltre 450 milioni e 700 mila euro stanziati nel 2019.
"Un Paese che crede nel futuro investe nell’Università e nella Ricerca, perché è questa la strada della crescita. E il Fondo di finanziamento ordinario destinato ai nostri atenei è l’asse portante di questo percorso. Quest’anno la dotazione del Fondo è aumentata di 336 milioni rispetto al 2024, fino a raggiungere un totale di 9,4 miliardi. Possiamo essere orgogliosi di un cammino che sa difendere le sue priorità: valorizzare i giovani, attirare talenti, accettare le sfide di un mondo in rapido cambiamento. Abbiamo l’ambizione di poter avere un ruolo da protagonisti: perché se facciamo crescere la nostra Università, cresce l’Italia", queste le parole della ministra Bernini.
In dettaglio, le risorse destinate all’università di Torino ammontano a 341 milioni e 500 mila euro con il 2% in più rispetto al 2024, il finanziamento previsto per il Politecnico, è di 190 milioni e 700 mila euro (+6% sull’anno precedente), mentre lo stanziamento per l’università del Piemonte Orientale è di poco più di 70 milioni di euro (+2,4%). L’incremento dei finanziamenti alle università piemontesi si inserisce in un quadro di generale crescita delle risorse destinate agli atenei italiani. Il Fondo di finanziamento ordinario ammonta quest’anno a 9,4 miliardi con uno stanziamento di 336 milioni in più rispetto al 2024.
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