Controlli a tappeto nella zona della stazione di Porta nuova: un arresto, sequestrata droga e denunciate due persone che tentavano di rubare una bicic

Un'importante operazione di controllo ad alto impatto ha coinvolto, nei giorni scorsi, diverse forze dell'ordine nel cuore di Torino, precisamente nell'area della stazione ferroviaria di Porta Nuova e nelle zone limitrofe. Il Commissariato "San Secondo", il Compartimento Polizia Ferroviaria, il Reparto Prevenzione Crimine "Piemonte", l'Arma dei Carabinieri della Stazione "San Salvario", la Guardia di Finanza e il personale della Polizia Municipale sezione Centro-Crocetta, insieme agli ispettori dell'A.S.L. S.I.A.N., hanno unito le forze per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi in quest'area strategica della città.

L'attività ha visto anche il coinvolgimento di unità cinofile della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri, che hanno contribuito alla scoperta di sostanze stupefacenti.

Nel dettaglio, l'Arma dei Carabinieri ha arrestato un uomo trovato in possesso di hashish ed eroina in via Morgari angolo via Madama Cristina. La Polizia di Stato, invece, ha denunciato due individui in stato di libertà mentre tentavano di rubare una bicicletta. Le unità cinofile hanno contribuito al sequestro di undici grammi di eroina e all'emissione di sanzioni per cinque persone trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti, sia all'interno che all'esterno della stazione ferroviaria e delle aree della metropolitana.

Durante l'operazione, sono stati effettuati anche controlli in quattro esercizi commerciali. Tra questi, un ristorante situato in via Principe Tommaso è stato sanzionato con 2000 euro dagli ispettori dell'A.S.L. e con 250 euro dalla Polizia Municipale. Nel locale sono state riscontrate pessime condizioni igienico-sanitarie, carenze tecniche e la mancata tracciabilità di alimenti. La situazione è stata giudicata ad alto rischio di contaminazione degli alimenti destinati alla somministrazione al pubblico, pertanto è stata disposta la sospensione immediata dell'attività fino al ripristino delle condizioni igieniche. Inoltre, un secondo esercizio commerciale è stato sanzionato con duemila euro dalla Polizia di Stato, anch'esso per carenze igienico-sanitarie.