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I carabinieri di Verbania hanno tratto in arresto un giovane di 27 anni, ritenuto responsabile di ben venti episodi di furto avvenuti in città tra marzo e agosto, sedici dei quali portati a termine e quattro solo tentati. L’arresto è stato eseguito in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip.
Il ragazzo non era nuovo a questo tipo di reati. Già a metà aprile era stato arrestato dopo tre colpi notturni compiuti all’interno dell’istituto scolastico “Franzosini”, da cui erano stati sottratti computer e danneggiati i distributori automatici di snack. In passato era stato inoltre denunciato per altri episodi simili.
Le indagini hanno ricostruito un modus operandi sempre uguale: il 27enne prendeva di mira soprattutto esercizi commerciali, nei quali riusciva a introdursi forzando gli ingressi per cercare denaro contante. Spesso, sottolineano i carabinieri, l’entità del bottino risultava inferiore ai danni provocati alle porte e agli infissi durante i raid.
Non solo negozi, però: in una circostanza l’uomo aveva colpito anche un condominio, riuscendo a sottrarre due monopattini elettrici dal valore di alcune migliaia di euro. Tra i colpi contestati compare anche quello avvenuto lo scorso Ferragosto al chiosco della piscina comunale, dove il ladro aveva portato via appena dieci euro.
Con il nuovo arresto, i militari hanno posto fine a una lunga scia di episodi che nelle scorse settimane aveva destato forte preoccupazione tra cittadini e commercianti di Verbania.