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Nel corso di un'ordinaria attività di controllo del territorio nella notte tra mercoledì e giovedì, gli operatori dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Vercelli hanno fatto una scoperta inaspettata. Durante il transito lungo corso Torino, hanno notato un cartello pubblicitario semidistrutto, dei detriti e una staccionata di delimitazione di un canale d'acqua artificiale abbattuta.

Di fronte a questa situazione, i poliziotti hanno agito istintivamente e immediatamente hanno effettuato un sopralluogo approfondito nella zona. Lì hanno scoperto un'auto ribaltata sulle sponde del canale, da cui provenivano le lamentele di una donna che chiedeva aiuto in modo straziante.

L'attività tempestiva e determinante degli operatori di polizia è stata provvidenziale. Dopo aver preso coscienza della drammatica situazione, hanno richiesto immediatamente l'intervento del personale sanitario per verificare le condizioni di salute della conducente e hanno chiesto l'arrivo di un secondo equipaggio della Squadra Volante. Quest'ultimo, insieme al personale di polizia già presente sul posto, si è avventurato lungo l'argine del canale per tentare di salvare la donna. Vista la gravità della situazione, gli agenti hanno ancorato l'auto incidentata alla Volante utilizzando una corda e hanno infranto il finestrino posteriore sinistro per cercare di estrarre la donna dall'abitacolo.

Durante queste fasi concitate, un militare dell'Arma dei Carabinieri e una squadra dei Vigili del Fuoco locali sono arrivati sul luogo dell'incidente per fornire supporto agli operatori dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico intervenuti. Grazie al loro intervento congiunto, la donna è stata salvata. Successivamente, è stata affidata al personale sanitario del servizio di emergenza 118 e trasportata presso l'ospedale di Vercelli per le cure necessarie.

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