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Sono gravemente sospettate di spaccio di sostanze stupefacenti. Per questo motivo i carabinieri di Susa, nel torinese, hanno dato esecuzione a un’ordinanza dispositiva di misure cautelari personali emessa dal Tribunale di Torino – ufficio G.I.P. nei confronti di tre persone. L’operazione, convenzionalmente denominata “crack village 2”, è il secondo filone dell’attività iniziata il 4 agosto scorso dove i militari hanno eseguito sei misure cautelari. Gli uomini destinatari delle misure sono italiani del posto, già noti alle forze dell’ordine; per un 24 enne è scattata la misura degli arresti domiciliari. A un 51 enne è stata notificata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, inoltre l’uomo è stato denunciato perché gravemente sospettato di “spaccio di sostanze stupefacenti” perché dopo una perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 2,5 grammi di cocaina. Infine è stato arrestato un 43 enne perché gravemente sospettato di “spaccio di sostanze stupefacenti” poiché a seguito della perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 200 grammi di marijuana e vario materiale per il confezionamento della droga.
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