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Anas e l’impresa Edilmaco hanno riavviato oggi le operazioni di scavo del nuovo tunnel di Tenda nella canna in costruzione sul lato francese. Le attività, sospese a ottobre 2020 a causa dei danni provocati dalla tempesta Alex, sono riprese a circa 493 metri dall’imbocco della galleria e sono condotte tramite esplosivo. Le prime volate consentiranno di calibrare la profondità degli sfondi e di mettere a punto i sistemi di monitoraggio. 

Sul lato italiano lo scavo della nuova canna ha raggiunto i 1475 metri dall’imbocco del tunnel dove sono anche in esecuzione le attività di consolidamento delle pareti in prossimità del fronte di scavo tramite chiodature. Per il momento sul versante italiano gli scavi procedono come da previsioni con il martellone meccanico, vista la presenza di materiale non sufficientemente compatto per l’avanzamento con l’esplosivo.

Le attività si concentrano inoltre sulla realizzazione di due bypass pedonali e di un bypass carrabile, quest’ultimo prossimo al completamento. I bypass collegheranno la nuova canna al tunnel storico e saranno utilizzati per lo spostamento di mezzi e materiali durante le prossime lavorazioni.

Il progetto prevede, per il collegamento Italia-Francia, la costruzione di una nuova canna monodirezionale. Per il collegamento Francia-Italia è invece previsto l’ampliamento dell’attuale tunnel sino al raggiungimento delle dimensioni della nuova canna.

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