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La riunione del tavolo di crisi permanente sull’ex Ilva, tenutasi a Novi Ligure, ha dato l’opportunità al presidente della Regione Alberto Cirio e all’assessore al Lavoro Elena Chiorino di annunciare un importante sviluppo. Il 9 marzo è prevista la visita del ministro Adolfo Urso e del commissario Giancarlo Quaranta.

Il presidente Cirio e l’assessore Chiorino hanno definito questa visita come "molto rilevante e positiva", sottolineando il forte segnale di attenzione da parte del Governo verso la questione dell’ex Ilva. Il territorio ha sollecitato il riconoscimento del tema come nazionale, e la visita ministeriale risponde a questa richiesta. Durante l’incontro del 9 marzo, verrà consegnato al ministro e al commissario un documento condiviso da istituzioni e sindacati, evidenziando l’importanza di mantenere alta l’attenzione e garantire la continuità produttiva degli stabilimenti piemontesi di Novi Ligure, Racconigi e Gattinara, che rappresentano oltre 3.000 posti di lavoro nella regione.

Durante la riunione odierna, alla quale hanno partecipato parlamentari, consiglieri regionali, il presidente della Provincia di Alessandria Enrico Bussalino, i sindaci di Novi Ligure e Racconigi, e rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, è stata condivisa la decisione di mantenere la convocazione permanente del tavolo di crisi fino alla piena operatività dei tre stabilimenti piemontesi.

Questa iniziativa testimonia l’impegno delle istituzioni e delle parti coinvolte nel trovare soluzioni concrete per affrontare la situazione critica dell’ex Ilva, garantendo al contempo la tutela dei posti di lavoro e l’interesse della comunità locale. La visita ministeriale del 9 marzo rappresenta un passo importante verso questo obiettivo.

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