Nascondeva in casa più di 700 capi di abbigliamento contraffatti, arrestato dalla polizia

Gli agenti del commissariato di Madonna di Campagna hanno recentemente denunciato in stato di libertà un trentottenne cittadino senegalese, gravemente indiziato di reati legati alla ricettazione, all’introduzione nello Stato e al commercio di prodotti con segni falsi.

La vicenda ha avuto inizio domenica mattina, quando gli agenti del commissariato sono intervenuti in un condominio situato in corso Vercelli, a seguito della segnalazione di un continuo via vai di persone in un appartamento del palazzo, a tutte le ore del giorno.

Sospettando che l’alloggio potesse essere utilizzato come luogo di compravendita di sostanze stupefacenti, gli agenti hanno proceduto ad un accertamento. Durante la perquisizione dell’appartamento, una delle stanze è risultata essere un vero e proprio deposito di capi di abbigliamento contraffatti, simili ai prodotti di note griffe.

Nel dettaglio, sono stati rinvenuti e sequestrati ben 729 pezzi di abbigliamento e accessori, tra cui cinture, borse, portafogli e cappelli, tutti contraffatti e riconducibili ad alcune delle marche più rinomate sul mercato.

Dalle indagini è emerso che il cittadino senegalese aveva acquistato la merce da diversi mesi con l’intento di rivenderla direttamente dal proprio domicilio a persone del circondario.