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Un uomo di 40 anni è stato condannato a 4 anni e 4 mesi di carcere per violenza sessuale e maltrattamenti domestici, dopo che la moglie e la psicologa di famiglia hanno presentato gravi accuse nei suoi confronti.
La prima denuncia è giunta dalla moglie, seguita da un secondo addebito presentato dalla psicologa di famiglia. La situazione è venuta alla luce durante gli ascolti dei racconti del figlio della coppia, un bambino di 8 anni, il quale ha rivelato che il padre l’avrebbe accompagnato da una prostituta per svolgere atti sessuali.
L’inchiesta ha avuto inizio quando la moglie ha denunciato il marito per vessazioni e umiliazioni subite. La situazione era così grave che il bambino è stato allontanato dalla famiglia, dato che entrambi i genitori avevano problemi di tossicodipendenza, e è stato ospitato in una casa famiglia. È stato proprio durante i colloqui periodici con psicologi ed educatori che è emerso il racconto del bambino riguardante l’esperienza con la prostituta.