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Gli agenti di polizia hanno messo in atto un’importante operazione, dando esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Novara. La misura riguarda un cittadino italiano di 28 anni, già con precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona, residente nella provincia di Novara, gravemente indiziato dei reati di rapina e lesioni ai danni della sua compagna, con la quale intratteneva una relazione dal 2022.
Secondo quanto emerso dalle indagini, in almeno un’occasione l’uomo, dopo la fine della loro relazione, avrebbe contattato ripetutamente la donna senza ricevere risposta, arrivando addirittura a danneggiare il suo cellulare. Sotto il pretesto di ottenere i soldi per ripararlo, si sarebbe presentato sotto la sua abitazione urlando insulti. Una volta dentro casa, dopo aver richiesto denaro per la riparazione del telefono e ottenuto una risposta negativa, avrebbe minacciato la donna di morte, prendendo il suo portafogli e fuggendo.
Quando la vittima ha tentato di riprendersi il portafogli, l’uomo l’ha colpita con una testata al naso. Solo l’intervento tempestivo di due donne di passaggio ha fatto desistere l’aggressore, che si è allontanato dal luogo dell’aggressione.
La gravità di tali azioni ha spinto il Tribunale di Novara a emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo, al fine di tutelare la sicurezza della vittima e prevenire ulteriori episodi di violenza.
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