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La Regione ha da oggi una legge sul benessere animale che prevede l’abolizione della catena e la possibilità per i proprietari di essere tumulati con le ceneri dei loro amici a quattro zampe. Il provvedimento è un testo unico nel quale sono confluite più proposte, approvato con voto bipartisan dal Consiglio regionale. "Il Piemonte - afferma l’assessora Chiara Caucino - prende atto del fatto che gli animali sono soggetti senzienti, fondamentali per la nostra società e per migliaia di cittadini. Con questo testo, mettiamo ordine sui sui loro diritti, e sui doveri dei padroni, aiutando le fasce più deboli. Con il passo importantissimo di oggi possiamo dire con orgoglio che il Piemonte è una Regione anche a misura di animali".
Quindi via la catena (tranne in casi molto particolari, specifici e di forza maggiore), riconoscimento del contributo terapeutico della pet therapy, e possibilità per i padroni di essere tumulati con le ceneri del proprio amico a quattro zampe. Il testo prevede inoltre un riconoscimento degli enti del terzo settore che operano a sostegno degli animali d’affezione, e del sistema di presìdi quali canili, gattili, rifugi e ancora, forme di sostegno per gli enti locali in prima linea nel contrasto al randagismo e l’istituzione di una banca dati regionale. Previsti anche la figura del pet sitter e l’istituzione di 13 ambulatori veterinari sociali, per la cura gratuita degli animali delle persone in carico dei servizi sociali.
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