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Circa un migliaio di partecipanti per il secondo Disability Pride, che si è svolto oggi pomeriggio a Torino. Un corteo per i diritti delle persone disabili, partito da corso XI Febbraio e proseguito lungo la Dora, per arrivare poi in piazza Vittorio, dove si sono svolti alcuni interventi dal palco, con l’obiettivo di sensibilizzare non solo sui diritti, ma anche su temi come orgoglio, visibilità e accessibilità. È la seconda edizione consecutiva di questa manifestazione, patrocinata dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino e dalle università. Tra gli ospiti speciali anche i Terconauti, i fratelli Margherita e Damiano Tercon, che sui social raccontano l’autismo. Le polemiche dell’anno scorso sono un lontano ricordo: "In un primo momento si era pensato che il Disability Pride fosse legato a determinati partiti politici, ma non è così", spiegano dal coordinamento, che sottolinea le manchevolezze di Torino dal punto di vista dell’accessibilità per le persone disabili. "Pochi semafori sonori, poca segnaletica tattile e troppe barriere architettoniche sulle strade", hanno denunciato durante la marcia.