Incastrato da una penna, condannato per un furto in villa

È stata una penna a incastrare un 38enne di origini albanesi condannato dal tribunale di Cuneo a quattro anni e tre mesi di carcere per furto. L’uomo, di origini albanesi, residente a Torino, era stato arrestato nel dicembre 2016 a Cuneo, dopo un inseguimento in auto. Era caduto dalla macchina, provocandosi un grave trauma, mentre l’autista aveva continuato la fuga rischiando di investire i carabinieri.
Il 38enne addosso aveva una penna, in realtà di nessun valore, rubata la sera prima in una villetta a Borgo San Dalmazzo. I militari erano arrivati all’arresto dopo aver monitorato i movimenti di un’auto rubata, trovata in sosta su una strada secondaria. Secondo gli inquirenti avrebbe fatto parte di una banda responsabile di diversi colpi, sempre a ville, nel Cuneese. 
Il guidatore, sottrattosi alla cattura, non è mai stato identificato.