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La protesta nazionale dei tassisti arriva anche a Torino, dove in oltre trecento, con le loro auto bianche, si sono radunati sotto il Grattacielo Piemonte, sede della Regione a Torino. Questa mattina, martedì 21 maggio, erano partiti in carovana dal parcheggio
dell’Allianz Stadium, poi hanno viaggiato sulla tangenziale, in corso Settembrini, in corso Traiano e infine hanno raggiunto il grattacielo, in via Nizza. La protesta, iniziata alle 8 e che terminerà alle 22, riguarda quello che i tassisti definisco "l’uso illegittimo delle autorizzazioni per le vetture a noleggio con conducente", gli Ncc. I sindacati dei tassisti chiedono al governo di intervenire e di dare risposte chiare, anche sui ruolo delle multinazionali e "il rischio di un ritorno degli Uber sulle strade cittadine". A sottoscrivere l’astensione dal lavoro le sigle Fast-Confsal taxi, Satam, Tam, Usb-taxi, Unica-Filt Cgil, Claai, Uritaxi, Uti, Unimpresa, Orsa-taxi, Ugl-taxi, Federtaxi-Cisal, Sitan Atn, Unione Artigiani.
Una delegazione di tassisti torinesi si è recata a Roma, dove si è svolta una manifestazione nazionale in piazza San Silvestro, con alcuni momenti di tensione con la polizia.