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Solo poche ore di tregua, con sole e temperature quasi estive: un’illusione dell’arrivo della bella stagione, già fugata dal ritorno dei temporali, che dalla notte appena trascorsa - quella tra domenica 26 e lunedì 27 maggio - di nuovo funestano il Piemonte. Il ritorno del maltempo porta con sè il rischio di nuove grandinate, anche se non dovrebbero i ripetersi i fenomeni violenti dei giorni scorsi che hanno creato danni sia nelle campagne sia in città, compresa un’ampia zona di Torino.

Dopo la parziale rimonta anticiclonica sul Mediterraneo centrale - spiega il servizio meteo di Arpa - la settimana a cavallo tra maggio e giugno si aprirà con un nuovo impulso perturbato, un fronte freddo che attraverserà prima le montagne e poi le pianure. Di nuovo instabilità, quindi, con l’attivazione di rovesci e temporali, dapprima sui rilievi alpini e poi in rapido spostamento alle pianure centrali. "Qui le celle temporalesche più complesse e potenti daranno luogo a precipitazioni anche intense e a fenomeni associati, quali grandine di piccole dimensioni e raffiche di vento. Il veloce passaggio sarà seguito da maggiore stabilità per martedì - prevede Arpa - e ancora un po’ di rovesci mercoledì".

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