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Un’importante operazione antidroga e antimafia ha portato allo smantellamento di due presunte organizzazioni criminali attive in Lombardia, Piemonte e Calabria. L’operazione ha condotto all’emissione di 25 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 5 ordinanze applicative degli arresti domiciliari nei confronti di altrettante persone.
L’operazione, tuttora in corso, è condotta dal Servizio Centrale Operativo (Sco) e dalla Squadra Mobile di Como, coinvolgendo centinaia di investigatori delle squadre mobili di diverse province del territorio nazionale. L’intera operazione è coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano.
Le persone coinvolte sono indagate a vario titolo per una serie di gravi reati: "associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante dell’associazione armata, usura ed estorsione con l’aggravante del metodo mafioso, autoriciclaggio per aver riutilizzato i proventi dell’attività di spaccio per acquistare locali pubblici e finanziare società, intestazione fittizia, indebita percezione di erogazioni pubbliche, per aver ottenuto mutui attraverso fondi di garanzia per il tramite di documentazione falsa".
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