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I banchetti sono stati allestiti a Torino in piazza Carignano, è partita in Piemonte la raccolta firme per il referendum contro l’autonomia differenziata promosso da sindacati, forze sociali e partiti.


La legge, è stata presentata dal governo Meloni e approvata in via definitiva dalla Camera il 19 giugno scorso. L’autonomia, che consente alle Regioni a Statuto ordinario che ne facciano richiesta, di accedere a forme maggiori di autonomia, legislativa e finanziaria, rispetto a quelle già previste dalla Costituzione, riceve un secco no da parte di opposizioni e parti sociali. In particolare l’iniziativa è promossa da un comitato formato da una trentina di realtà, tra partiti politici di opposizione (Pd, Movimento 5 Stelle, Sinistra Ecologista e Avs DemoS, +Europa) e associazioni come Libera e Anpi.

Il referendum, depositato in Corte di Cassazione lo scorso 5 luglio, è stato voluto da tutte le forze di opposizione, oltre che da CGIL e Anpi. Se saranno raccolte le 500 mila firme necessarie, i cittadini potrebbero essere chiamati al voto tra aprile e giugno del 2025.

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