Condividi:
Un vero e proprio delivery della droga. Alcuni cittadini di nazionalità albanese sono stati arrestati dalla Compagnia dei Carabinieri di Rivoli, nel Torinese, supportati dalle forze di polizia albanesi e spagnole. Oltre alle ordinanze di custodia cautelare in carcere, nel corso delle attività delle forze dell’ordine è stata sequestrata anche un’auto ai fini della confisca, mezzo utilizzato per attività illecite.
Gli arresti, disposti dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torino, sono stati effettuati in provincia di Torino e anche di Terni, ma anche fuori dall’Italia, in Albania e Spagna, attivati dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. Le indagini sono state effettuate tra marzo 2021 e giugno 2022, e hanno portato alla scoperta di un vero e proprio gruppo criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. Si parla in particolare, di cocaina, crack, hashish e marijuana), droga di cui i malviventi si rifornivano nell’area ovest della Città Metropolitana di Torino. Il gruppo prediligeva lo smercio nelle primissime ore del mattino, consegnando la merce direttamente al domicilio degli acquirenti, per sottrarsi ovviamente ai controlli delle forze dell’ordine.
Dai riscontri dei carabinieri è anche emerso che due degli indagati, entrambi giardinieri, avrebbero sfruttato la loro attività lavorativa con l’obiettivo di spacciare sostanze stupefacenti, per esempio nascondendola accuratamente all’interno di vivai o di singole piante. Non solo, l’attività di delivery della droga era no stop, un loro complice infatti avrebbe garantito il servizio anche nei giorni di festività particolari, consegnandola direttamente a casa dei clienti.
In questo mercato della droga, 456 sono le cessioni certificate dai carabinieri nel corso delle indagini, sia nel capoluogo piemontese che in alcuni comuni della prima cintura come Alpignano, Collegno, Grugliasco, Rivoli e Settimo Torinese, 5 gli arresti in flagranza di reato, e numerose segnalazioni amministrative per le persone a cui era stata consegnata la droga. In totale, si è provveduto al sequestro di 17.5 kg di sostanze stupefacenti tra cocaina, crack, hashish e marijuana. Arrestato, inoltre, a Dubai, uno dei presunti narcotrafficanti facente parte del gruppo. Si tratta di un 45enne di origini albanesi, che si era reso irreperibile.