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  Sono circa 20.240 le assunzioni previste dalle imprese piemontesi per agosto, valore che sale a 87.120 se si considera l’intero trimestre agosto-ottobre. Il trend appare positivo a livello mensile e negativo su base trimestrale.

  A livello complessivo nazionale si registra una crescita più intensa rispetto ad agosto 2023 (+7,5%) e un aumento anche sul corrispondente trimestre del 2023 (+2,3%). Le entrate in Piemonte ad agosto rappresentano il 23,2% delle 87.400 assunzioni previste nel Nord Ovest e il 6,4 del totale di quelle nazionali. Sono alcuni dei dati contenuti nel Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, basato sulle interviste effettuate su un campione di imprese nel periodo 17 giugno-luglio.

  La domanda di lavoro anche ad agosto è sostenuta dai contratti a tempo determinato con il 62% delle entrate programmate, seguiti da quelli a tempo indeterminato con il 25% dei casi. L’apprendistato rappresenta la tipologia contrattuale prescelta per il 7% delle entrate, mentre gli altri contratti (in aumento) detengono una quota residuale del 6% del totale complessivo regionale.

  All’interno del comparto industriale si distingue, ancora una volta, il settore edile, con 7.820 entrate previste e una quota del 9% del totale. Tra le figure più difficili da trovare ad agosto 2024 al primo posto si collocano gli operai specializzati addetti alle costruzioni e mantenimento di strutture edili, seguono con una difficoltà dell’81,7% e con circa 100 entrate previste, gli operatori della cura estetica. Difficili da trovare anche fabbri ferrai costruttori di utensili (76,1%), tecnici, informatici, telematici e delle telecomunicazioni (74,1%) e conduttori di veicoli a motore e a trazione animale (71,9%)

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