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Quattro colpi di pistola sparati contro l’abitazione dei vicini in una sera di fine estate. Protagonista un 46enne arrestato dai Carabinieri di Ivrea, che vive nella frazione di Boschietto, vicino a Locana, nella zona della Valle Orco.
Erano le 22, quando l’uomo, che sembra avesse avuto dei dissapori con questi conoscenti, ha preso l’arma e ha deciso di sparare, per fortuna senza che ci siano state conseguenze tragiche. L’uomo potrebbe quindi aver agito per futili motivi, dovuti ad alcuni screzi di vicinato.
Il 46enne oltretutto era giù noto alle forze dell’ordine e sottoposto all’obbligo di permanenza in casa in orario notturno. Non solo, durante la perquisizione del suo alloggio i militari hanno trovato un vero e proprio arsenale custodito tra le mura di casa composto da due pistole, una Beretta 34 calibro 9, con munizioni compatibili con i bossoli trovati vicino al luogo in cui si sono sentiti gli spari; poi una pistola Pederzoli Italy calibro 45 e un fucile ad avancarica.
A essere trovata dall’unità cinofila di Volpiano anche una bomba di mortaio, che è stata messa in sicurezza dagli artificieri antisabotaggio. A Intervenire presso l’abitazione i militari dell’arma coadiuvati dall’Intervento del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Torino, presenti anche le unità Cinofile per la ricerca di armi ed esplosivi. Il materiale era detenuto irregolarmente. E’ stato lo stesso vicino a chiamare il 112. Il 46enne è stato quindi arrestato per porto abusivo di armi e munizionamento e per aver esploso i colpi contro l’abitazione della vittima, ed è stato poi accompagnato presso il Carcere di Ivrea.
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