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Notti complicate quelle scorse nella zona dei Murazzi del Po a causa di una maxi rissa scoppiata in piena notte sabato, con tavoli a terra e sedie dei dehors lanciate in aria da un gruppo di ragazzini protagonisti della vicenda. Ora indaga la polizia, il tutto è avvenuto in una delle zone più vive della movida torinese verso le due di notte, quando una ventina di giovani, di origine nordafricana, si sono scontrati per alcuni minuti a colpi di calci e pugni, lanciandosi addosso bottiglie e i tavoli e le sedie dei locali.
Un gruppo numeroso di giovani, con ogni probabilità per la maggior parte minorenni, che alcuni vigilantes che si occupano delle sicurezza nell’area hanno provato inutilmente a bloccare . Sul posto sono intervenute le volanti della questura del capoluogo piemontese, ma gli agenti non sono riusciti a identificare i ragazzi perché si sono tutti dileguati quando hanno visto arrivare i poliziotti.
Ma questa è solo l’ultima tra le vicende di cronaca che hanno colpito i Murazzi ultimamente, dato che nella notte di venerdì una baby gang aveva aggredito e rapinato tre ragazzi. A essere arrestata dai Carabinieri di Torino una ragazza di 17 anni, con l’accusa di avere fatto parte di un gruppo di coetanei, che ha messo a segno un colpo aggredendo a scopo di rapina due giovani. A chiamare i soccorsi le stesse vittime dell’aggressione. A uno di loro, di 19 anni, è stato portato via il cellulare; l’altro ha dovuto essere medicato al Pronto Soccorso. I carabinieri hanno individuato la ragazza, l’unica del gruppo al momento, poco più tardi in una via del centro. Ora è indiziata di concorso in rapina, tentata rapina, lesioni. Un problema di baby-crimanalità con cui la città si trova a dover far i conti.
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