Inneggiava allo Stato islamico, rimpatriato un cittadino tunisino

Un cittadino tunisino di 32 anni, residente in Italia, è stato espulso per motivi di sicurezza dello Stato, dopo essere stato ritenuto un potenziale rischio per la sicurezza nazionale e incline alla radicalizzazione religiosa violenta. Il questore di Vercelli, Giuseppe Mariani, ha ordinato l’espulsione del soggetto, che era sotto sorveglianza da maggio scorso grazie al lavoro del Raggruppamento operativo speciale dei carabinieri di L’Aquila.

Le indagini hanno rivelato che l’uomo aveva manifestato, attraverso i social network, il suo sostegno ideologico a organizzazioni terroristiche come lo Stato Islamico e Hamas, promuovendo la jihad e condividendo contenuti di propaganda estremista. La sua vicinanza al terrorismo è stata ulteriormente comprovata dalla sua amicizia su Facebook con l’autore dell’attentato di Bruxelles del 16 ottobre 2023.

Oltre alla sorveglianza, al 32enne è stata revocata la protezione speciale che gli era stata precedentemente concessa. In esecuzione dell’ordine di espulsione, è stato accompagnato all’aeroporto di Fiumicino e rimpatriato in Tunisia.