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Ha rapinato addirittura i suoi avvocati ed è fuggito via. La sua fuga è durata 23 giorni, ma i carabinieri l’hanno trovato in una nota pasticceria del centro di Torino. Un uomo di 50 anni, pregiudicato, è stato arrestato dalle forze dell’ordine dopo aver girato l’Italia in lungo e in largo: Napoli, Roma, Genova, Saronno, Torino.

L’uomo, il 3 settembre, aveva chiesto ai suoi legali di essere accompagnato in Tribunale ad Alessandria, dove era atteso per un processo. Durante il viaggio, però il colpo di scena, in auto ha infatti chiesto di cambiare percorso e al rifiuto degli avvocati, secondo la ricostruzione, ha puntata alla gola di uno di loro un oggetto simile a un punteruolo con una lama di dieci centrimetri. Minacciandoli, è riuscito a impadronirsi di un cellulare ed è scappato via, lasciando i legali attoniti in auto.

Quando i carabinieri hanno trovato l’uomo, era senza telefono e dentro lo zaino sono stati trovati numerosi biglietti di treni per diverse città d’Italia, località in cui era stato dal 3 settembre in poi. I Carabinieri della Sezione «Catturandi» del Nucleo Investigativo lo hanno rintracciato ricostruendo le sue abitudini. Il 50enne è stato fermato nella zona di Porta Susa mettendo fine al suo girovagare. È stato arrestato per tentata rapina aggravata continuata. 

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