Condividi:
Cinque anni e quattro mesi di carcere è la condanna chiesta oggi a Torino dal pm Davide Pretti per il caso di una ragazza che nell’ottobre del 2023 subì degli abusi da parte di alcuni coetanei al termine di una serata fra giovani in un appartamento nella zona di Borgo Vittoria. L’accusa, mossa verso un peruviano di 21 anni e un brasiliano di 20 anni, è violenza sessuale di gruppo. Il processo, in corso con il rito abbreviato, continuerà a novembre. La serata fu la prosecuzione di una festa cominciata nel vicino parco Dora. La ragazza, secondo quanto ricostruito, fu sopraffatta mentre era priva di sensi dopo avere consumato bevande alcoliche. Ora si è costituita parte civile e il suo avvocato, Raffaela Carena, ha chiesto il riconoscimento di danni per 100mila euro. I due imputati si sono già scusati per l’accaduto e il peruviano ha versato tremila euro come acconto sull’indennizzo. Il suo difensore, l’avvocato Nadia Garis, ha affermato che, alla luce delle modalità con cui si sono svolti i fatti, non si è trattato di una vera e propria violenza di gruppo. Il brasiliano è assistito dall’avvocato Marisa Ferrero. Altri giovani presenti nell’appartamento erano stati identificati e indagati: per loro la procura ha chiesto l’archiviazione e la parte civile si è opposta.