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I carabinieri di Biella hanno bloccato una banda di quattro persone, ritenuta responsabile di una serie di furti in appartamento nella zona. Il gruppo, composto da due uomini cileni, una donna campana e una argentina, è stato smascherato grazie all’allarme inviato da un cittadino alla centrale operativa. Attraverso il sistema di videosorveglianza domestica collegato al suo cellulare, l’uomo ha ricevuto in diretta le immagini del furto in corso nella propria abitazione e ha avvisato subito le forze dell’ordine.
Una prima pattuglia ha individuato una delle donne, che aspettava i complici a bordo di un’auto, mentre i due uomini che si erano introdotti nella casa sono fuggiti nelle campagne. Dopo quattro ore di ricerche, i carabinieri hanno notato un’auto sospetta nel parcheggio del centro commerciale "Gli Orsi", ormai deserto. All’interno c’era una donna che, alla vista dei militari, ha cercato di nascondersi tra i sedili. La perquisizione dell’auto ha portato al ritrovamento di alcuni arnesi da scasso.
Poco dopo, uno degli uomini è stato avvistato vicino all’auto e bloccato dai carabinieri appostati nei paraggi. Il secondo fuggitivo è stato trovato nascosto tra le siepi. Durante i controlli, è emerso che uno dei due uomini era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare per furto, emessa dal gip di Fermo, per cui è stato arrestato e trasferito in carcere. La donna in auto è stata denunciata per il possesso di strumenti da scasso, mentre tutti e quattro sono stati denunciati per concorso in tentato furto.
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