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A Torino, la polizia ha arrestato due giovani, un uomo e una donna di origine nigeriana, entrambi venticinquenni, accusati di possesso e spaccio di stupefacenti. Gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia, grazie all’intervento di unità cinofile, hanno scoperto che gli stupefacenti erano ingegnosamente nascosti nei manici delle scope presenti in casa e, insospettabilmente, nelle palette per raccogliere l’immondizia.
Durante la perquisizione nell’abitazione, gli agenti hanno rinvenuto 2.200 euro occultati nei cassetti. Inoltre, la giovane donna ha spontaneamente consegnato altri 4.300 euro che teneva nascosti addosso.
L’indagine è partita in seguito a segnalazioni sull’attività di spaccio nei pressi di un supermercato in via Cigna. I sospetti si sono concentrati su un uomo in monopattino, il cui pedinamento ha condotto gli agenti all’appartamento dei due arrestati.
L’operazione sottolinea l’attenzione delle forze dell’ordine nel contrastare lo spaccio di droga e l’importanza del lavoro di indagine per smantellare reti criminali sul territorio urbano.
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