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La polizia di Torino ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale del capoluogo piemontese nei confronti di due cittadini italiani, gravemente indiziati, in concorso tra loro, di aver commesso, parzialmente travisati con il volto coperto da caschi da moto, cinque rapine ai danni di due agenzie di scommesse . I colpi sono stati messi a segno sotto la minaccia di un’arma il 13, 20 e 27 aprile, il 21 ottobre e il 1° novembre del 2024, per un bottino complessivo di circa 15.000 euro. Il provvedimento cautelare è stato adottato a seguito delle indagini svolte dalla Squadra Mobile, che hanno consentito di acquisire forti elementi a carico dei due presunti rapinatori, a seguito della visione dei filmati effettuati in occasione delle varie rapine, dagli accertamenti sui veicoli, poi rivenuti, utilizzati dagli indagati per recarsi sui luoghi dove sono stati commessi i reati e dall’analisi dei telefoni cellulari. Gli investigatori della squadra mobile sono risaliti ai presunti autori degli assalti dopo l’arresto in flagranza di uno di loro , avvenuto il 23 novembre scorso, per una rapina in una abitazione ai danni di una donna ultraottantenne. Nel corso della perquisizione la polizia ha trovato nella cantina dello stabile di residenza dell’uomo , un revolver con tre colpi inesplosi, del tutto compatibile a quello utilizzato per compiere le rapine oggetto di indagine. Entrambi gli arrestati si trovano in carcere in attesa del processo.