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Due episodi di violenza hanno scosso il pronto soccorso di Ivrea (Torino) in pochi giorni, denunciati dal Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche. Domenica, un paziente ha distrutto un muro con un calcio, mentre ieri sera una donna ha ribaltato una scrivania durante un episodio di aggressione.
Secondo Giuseppe Summa, referente del sindacato, il fenomeno delle aggressioni in pronto soccorso è sempre più allarmante. "Pur trattandosi di un problema diffuso a livello nazionale, i numeri registrati a Ivrea sono in crescita e superano quelli di altre realtà", ha dichiarato.
Domenica, l’aggressione è stata causata da un uomo con precedenti problemi psichiatrici e di abuso di sostanze, che ha danneggiato una parete del pronto soccorso prima di essere calmato con l’intervento della polizia. Ieri sera, invece, una donna in evidente stato di alterazione ha ribaltato la scrivania del triage, ferendo un’infermiera alla mano, che ha riportato una contusione.
"Chiederemo un incontro con il prefetto, perché la situazione di Ivrea necessita di maggiore attenzione", ha aggiunto Summa, sottolineando l’urgenza di accelerare sugli interventi ancora in sospeso e richiedendo un confronto anche con la nuova direzione generale dell’ASL per discutere soluzioni.
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