Nucleare, ministro Pichetto: "Per ora disegno di legge, il Piemonte può essere in prima fila"

Un premio, il Polito foresight and innovation” istituito per la prima volta e assegnato a Mario draghi, per la sua capacità di ideare politiche a favore dell’innovazione mettendo l’università al centro di questo sistema. Questo all’interno di una due giorni organizzata per parlare di sviluppo tecnologico, e politiche energetiche sostenibili. Organizzati dal politecnico di torino gli european union Italy energy days, per il secondo anno in collaborazione con il ministero dell’ambiente e con il supporto del ministero dell’università e della ricerca.

Presente all’iniziativa, oltre a scienziati e istituzioni internazionali, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, che si è concentrato sul costo dell’energia, “Lavoriamo per abbassare il prezzo e cerchiamo soluzioni ponte per i prossimi 5 anni.”, poi l’importanza delle fonti rinnovabili, l’idrogeno, la posizione di Donald Trump sull’accordo energetico di Parigi. L’attenzione di questi giorni è però sul tema dell’energia nucleare, dopo la presentazione di un disegno di legge delega, un progetto che è ancora in fase di evoluzione e che verrà esaminato in Consiglio dei ministri tra una quindicina di giorni, non ci sono slittamenti ha assicurato, ma i tempi non saranno sicuramente brevi. In questo la posizione del Piemonte potrebbe essere in prima fila


"Credo che il disegno di legge delega sul nucleare tra una quindicina di giorni verrà esaminato in Consiglio dei ministri. Non vedo slittamenti". Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto a margine dell’Eu-Italy Energy days in corso a Torino al Museo del Risorgimento.

Si tratta di "un disegno di legge delega - ha spiegato Pichetto - dove si prevede tutto un quadro di impostazione di delega al governo per preparare un decreto legislativo sul permitting, un decreto legislativo sulla formazione, uno su tutto il sistema della sicurezza e uno su un ente certificato riconosciuto". Poi, "nel momento opportuno dovrà essere fatta la valutazione sulla convenienza, e allora si valuterà se è compatibile il costo, se è sicuro, se è compatibile il prezzo finale dell’energia".