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I dipendenti dei Musei Reali di Torino, impegnati nei servizi concessi del bookshop, della didattica, della biglietteria e dell’accoglienza, si sono riuniti in presidio in Piazzetta Reale per manifestare "in difesa del proprio posto di lavoro". La protesta proseguirà oggi con uno sciopero che interesserà l’intero turno lavorativo.
La mobilitazione è legata alla riduzione dei fondi destinati ai musei da parte del Ministero della Cultura. Nei giorni scorsi, la Filcams Cgil ha sottolineato che la committenza ha optato per l’affidamento diretto dei servizi di biglietteria, una scelta mirata a contenere i costi ma che, secondo il sindacato, compromette le garanzie occupazionali. Parallelamente, i servizi didattici saranno internalizzati, mentre per il bookshop è prevista una procedura di gara.
"È indispensabile – dichiara il sindacato – avviare un tavolo di confronto serio per individuare soluzioni che possano tutelare i livelli occupazionali e garantire la continuità lavorativa".