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12 miliardi e 920 milioni. Questa, per il 2025, la somma complessiva messa a bilancio della sanità dalla Regione. In aumento rispetto al 2024. Lo ha annunciato l’assessore Federico Riboldi nella prima riunione della Commissione Sanità dedicata all’illustrazione del Bilancio e del Defr, Documento Economia e Finanza Regionale, che proseguirà anche nei prossimi giorni. Sono più risorse per rispondere alle esigenze di cura della popolazione, ha specificato l’assessore. 9 e mezzo saranno trasferiti alle Aziende sanitarie per garantire il regolare funzionamento delle attività ordinarie, 2,6 sono partite di giro, 232 milioni la quota del Fondo sanitario vincolata, 165 milioni servono per il payback dei farmaci, 98 milioni il finanziamento dell’extra fondo vincolato, 94 milioni di fondi regionali, 63 milioni per gli investimenti e 31 milioni per l’Istituto Zooprofilattico.

Critica l’opposizione: "Ancora annunci ma nessuna certezza" hanno affermato il consigliere regionale e segretario del PD Piemonte, Domenico Rossi, e il vicepresidente della Commissione Sanità, Daniele Valle. Tra i vari aspetti che lasciano insoddisfatti, spiegano c’è quella che definiscono la “ricetta” presentata per abbattere le liste d’attesa fondata su tre punti: appropriatezza, piano semestrale di lavoro straordinario volontario e indirizzo delle prestazioni del privato. Il Gruppo del Partito Democratico, hanno concluso Rossi e Valle, sta predisponendo emendamenti e ordini del giorno nel tentativo di migliorare il documento finanziario ma torniamo a sottolineare come sia fondamentale l’adozione di un nuovo piano socio sanitario regionale per riuscire davvero a rilanciare il sistema regionale".

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