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Il fermo del ventiquattrenne maghrebino accusato di aver ucciso un giovane di 19 anni originario del Camerun, con un colpo di coltello, ieri davanti alla stazione ferroviaria di Tortona (Alessandria), è stato convalidato. L’omicidio potrebbe essere stato commesso per rubare il monopattino della vittima. Il giovane è stato trasferito nel carcere di Alessandria.
Oggi il sindaco di Tortona, Federico Chiodi, ha commentato l’accaduto: "Quanto successo è un atto di gravità enorme e una tragedia. In attesa di chiarire i dettagli, è essenziale intensificare la sicurezza della stazione di Tortona. Da tempo lavoriamo in questa direzione con la Prefettura di Alessandria, consapevoli che la decisione di chiudere il presidio Polfer nel 2017 ha reso difficile il controllo di questa importante area ferroviaria, molto frequentata sia a livello locale che regionale".
Anche il direttore del centro di accoglienza che ospitava la vittima aveva evidenziato i rischi legati al degrado nella zona della stazione di Tortona. "Nonostante l’impegno delle forze di polizia, è evidente che serva un presidio di sicurezza stabile presso la stazione. Abbiamo già fatto richiesta e le autorità competenti si sono mostrate disponibili, ma è urgente accelerare i tempi", ha concluso il sindaco Chiodi.