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Un gruppo di giovani, ritenuto responsabile di numerosi furti all’interno di un’area di servizio, è stato individuato e fermato dai carabinieri di Alessandria. La banda, composta da sei ragazzi e una ragazza di età compresa tra i 20 e i 25 anni, ha agito con spavalderia e senza timori, mettendo a segno vari colpi nel locale Bormida Est sull’autostrada A26 Genova-Gravellona Toce a partire dallo scorso novembre.

Noncuranti delle telecamere di sicurezza e delle possibili conseguenze, i giovani entravano in gruppo nell’autogrill durante le ore notturne, sfidandosi a rubare il maggior numero di oggetti. In queste incursioni, sono riusciti a sottrarre generi alimentari, dispositivi elettronici e persino pupazzi, per un valore complessivo vicino ai 1.000 euro. I furti avvenivano a volto scoperto, beffando il personale presente e agendo con estrema sicurezza.

Le indagini sono partite dalla denuncia del direttore dell’esercizio commerciale, che ha segnalato le ripetute sottrazioni di merce. Analizzando le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, i carabinieri sono riusciti rapidamente a identificare i colpevoli. Alcuni di loro erano già noti alle forze dell’ordine per precedenti episodi.

Fondamentale per l’identificazione è stata anche l’analisi dei profili social dei giovani: attraverso le amicizie, i commenti e i like lasciati sotto ai post pubblicati, i militari sono riusciti a risalire ai membri della banda. Inoltre, il personale dell’autogrill ha confermato il riconoscimento dei sospettati.

Nel corso delle perquisizioni effettuate tra Alessandria, Castellazzo Bormida e Sezzadio, è stata recuperata gran parte della refurtiva. Gli agenti hanno rinvenuto anche indumenti, borse e accessori indossati durante i furti, confermando ulteriormente il coinvolgimento dei ragazzi. Ora, tutti e sette sono stati denunciati per furto in concorso.

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