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Oltre cento armadietti degli spogliatoi della clinica universitaria dell’ospedale Sant’Anna di Torino sono stati devastati durante il cambio turno tra la notte di domenica e la mattina di lunedì. A denunciare l’episodio è il sindacato Nursing Up Piemonte e Valle d’Aosta, che sottolinea la gravità del gesto nei confronti del personale sanitario.
Il furto è stato scoperto intorno alle 7 del mattino, quando il turno diurno ha trovato serrature divelte e effetti personali spariti. "È inaccettabile – afferma Claudio Delli Carri, segretario regionale del sindacato – che professionisti, impegnati ogni giorno nell’assistenza ai cittadini, vengano derubati persino mentre sono in servizio. Questo episodio rappresenta un ulteriore segno di sfregio verso chi lavora nella sanità pubblica".
Secondo il sindacato, non si tratta di un caso isolato: analoghi episodi di furti e vandalismi si sono registrati anche alle Molinette, al Cto e in diversi ambulatori, spesso in pieno giorno. Delli Carri evidenzia inoltre come il personale debba affrontare non solo aggressioni da parte di pazienti o familiari, ma anche furti e minacce da parte di intrusi armati di attrezzi per scassinare gli armadietti.
Nursing Up chiede interventi immediati da parte delle direzioni aziendali e della Regione Piemonte per rafforzare la videosorveglianza e garantire la sicurezza del personale, soprattutto nelle aree più isolate come spogliatoi e locali tecnici.
