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Il Consiglio regionale di oggi è iniziato con un breve discorso del presidente Davide Nicco, che ha ricordato la recente celebrazione della Giornata contro il bullismo e il cyberbullismo, avvenuta il 7 febbraio. "Le scuole, le famiglie, le istituzioni e in generale gli adulti - ha sottolineato Nicco - devono svolgere un ruolo essenziale di supporto e protezione. In particolare, il cyberbullismo rappresenta una forma di violenza insidiosa, poiché si sta diffondendo sempre di più tra i giovani, che sono attivi sulle piattaforme social e rischiano quotidianamente di subire messaggi offensivi, insulti, esclusioni e persecuzioni."

Nicco ha poi evidenziato l’importanza di riflettere su quali misure adottare per aiutare i ragazzi a riconoscere e combattere i pericoli online. Ha anche ricordato l’impegno di Paolo Picchio, il padre di Carolina Picchio, la giovane piemontese che è stata la prima vittima di cyberbullismo in Italia. La tragedia di Carolina ha dato impulso alla battaglia che ha portato all’approvazione della legge nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo.

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