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Vigilia di campionato in casa Juve. I bianconeri di Thiago Motta sono infatti impegnati domani in trasferta a Cagliari in uno stadio tutto esaurito. Una sfida delicatissima e importante per entrambe le squadre. Il Cagliari vuole dimostrare di aver imboccato la via giusta mentre la Juve invece deve riscattare l’amara eliminazione dalla Champions League e incamerare punti per rimanere in corsa: perdere potrebbe costare caro, in questa fase. Il fatto di essere fuori dall’ Europa, oltre al fallimento sportivo di un obiettivo, è anche una batosta economica. La Juventus saluta la Champions e circa 11 milioni di euro. Era questo, infatti, il premio per il passaggio agli ottavi di finale della competizione più importante, ma i bianconeri si sono fatti rimontare dal Psv Eindhoven e sono rientrati dall’Olanda con una cocente eliminazione. E pensare che la squadra stava vivendo il miglior momento della stagione, reduce da quattro vittorie consecutive e con l’autostima a mille per aver battuto l’Inter nel Derby d’Italia. Al ’Philips Stadion’, invece, sono riemersi i problemi della squadra, oltre a una valanga di critiche verso l’allenatore Thiago Motta. Non hanno convinto le scelte, tra l’ennesima esclusione di Vlahovic, subentrato soltanto per i tempi supplementari, e la conferma dal primo minuto di uno spento e febbricitante Koopmeiners. E poi c’è stato il siparietto a distanza tra il tecnico e Locatelli, davanti a telecamere e microfoni, che ha già fatto il giro dei social. "L’abbiamo buttata via, loro hanno avuto più voglia di noi" le parole del capitano dopo il 3-1 di Eindhoven. Alla Continassa c’è stato il tempo dei chiarimenti e del lavoro: il pass per la prossima Champions resta tutto da conquistare. Le tre vittorie di fila contro Empoli, Como e Inter hanno riportato la Juve al quarto posto, ma dal ranking non arrivano buone notizie e il quintetto di squadre qualificate per la coppa più importante centrato l’anno scorso sembra un miraggio: ad oggi i bianconeri sono a pari punti con la Lazio, poi c’è la Fiorentina a quattro lunghezze. Il margine d’errore nelle ultime 13 giornate di campionato è davvero minimo, Thiago Motta e Locatelli concordano sull’importanza della trasferta di Cagliari di domenica sera. "Dobbiamo rialzarci subito" l’appello dei due condottieri bianconeri, con la squadra che però ha perso un’altra pedina: Renato Veiga dovrà fermarsi per un paio di settimane a causa di una lesione del tendine del plantare gracile della gamba destra. Piove sul bagnato in difesa, dove mancano già Kalulu e i lungodegenti Bremer e Cabal, in più ci sono Savona e Cambiaso che negli ultimi tempi stanno stringendo i denti per acciacchi vari. Ma, dopo il fallimento Champions, la Juve di Thiago Motta e Locatelli non può permettersi altri passi falsi.
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